Il cancro orale...questo sconosciuto!
Colpisce con una frequenza non elevata se paragonato ad altri tumori maligni: 4 casi su 100000 persone ogni anno. Vale a dire che in una città metropolitana, come può essere ad esempio Torino, ogni anno negli Ospedali vengono gestiti 40 casi!
In Italia ogni anno vengono diagnosticati circa 4.500 casi di tumori alla bocca e si registrano circa 3.000 decessi. Ciò accade perché questo tipo di cancro viene di solito diagnosticato in fase già avanzata, quando la massa tumorale si è già ingrandita al punto da richiedere interventi mutilanti e spesso con scarsi risultati.
Infatti la sopravvivenza media è del 50% a 5 anni, con una prognosi quoad valetudinem decisamente scarsa.
Le zone più frequentemente colpite sono: il bordo della lingua, le gengive, le labbra e la zona dietro i denti del giudizio (trigono retromolare).
Le persone più a rischio sono fumatori, consumatori di alcool, e qualunque condizione di traumatismo in bocca, come per esempio il posizionamento errato di protesi dentarie.
Causa favorente, inoltre, è la cattiva igiene orale.
La prevenzione è importante perché eventuali lesioni della bocca, sebbene piccole o indolori (noduli o indurimenti della mucosa, piccole ulcere, placche bianche o rosse o bianco-rossastre specie se sanguinanti, escrescenze) possono condurre ad una diagnosi precoce, e quindi ad un intervento chirurgico che a volte è risolutivo e radicale.
L'ANDI, la principale associazione di dentisti in Italia, ogni anno organizza una campagna di sensibilizzazione su questo argomento, invitando la popolazione ad afferire per una visita gratuita presso i gazebo allestiti in diverse città o rivolgendosi agli specialisti ivi iscritti.
Dovere di ogni dentista, in ogni caso, a prescindere dall'associazionismo, è quello di attuare un corretto piano di prevenzione su tutto il pool di pazienti che ad esso afferiscono.
Maggiori informazioni al seguente link: http://www.oralcancerday.it/nl/ocd_link_113.mn
(Fonte: airc.it)
