Ricostruzione post-traumatica di incisivo centrale (1.1)

la paziente si è presentata alla nostra osservazione per frattura da trauma sull'elemento 1.1 (incisivo centrale destro).
Dopo avere effettuato i test di vitalità pulpare, rivelatisi negativi, abbiamo provveduto a restaurare l'elemento fratturato.
Il restauro è stato eseguito (sotto diga di lattice) mediante resina composita con la tecnica della stratificazione, per ottimizzare il risultato, armonizzandolo con i vari gradi di trasparenza del dente stesso e dei denti adiacenti.
Il dente è stato nei mesi successivi, sottoposto a test di vitalità pulpare, sempre rivelatisi negativi.

Caso di Chirurgia rigenerativa periimplantare per difetto osseo orizzontale

Viene di seguito presentato un caso di chirurgia rigenerativa. Come si può notare dalle fotografie, in sede del 2° premolare destro, sede di estrazione pregressa, con conseguente riassorbimento osseo, è presente un deficit significativo di tessuto.
Inserire un impianto senza rigenerare l'osso avrebbe condotto inevitabilmente ad un fallimento dell'impianto in tempi medio-brevi. Abbiamo quindi scelto per inserire l'impianto e contestualmente aggiungere un biomateriale (osso bovino deproteinizzato collagenato), plasmandolo al contorno di cresta adiacente per ricreare spessore ed armonia tissutale, coprendolo con una membrana di tipo non riassorbibile in d-PTFE.
Dopo circa sei mesi, a guarigione completata, viene riaperto un lembo per rimuovere la membrana e valutare lo spessore dell'osso neoformato. Avendo ottenuto successo rigenerativo, la fase successiva ha permesso di condurre a compimento la protesizzazione dell'elemento dentari, con conseguente ripristino estetico-funzionale